Una lunga vita per Leo, l’agnello salvato da Oipa Enpa e Earth

Si chiama Leonardo, per gli amici Sean Leo e non finirà più su una tavola perché è libero di vivere insieme a cavalli, conigli e a due maiali con cui è scattato amore a prima vista.
Segnalato ai volontari dell’OIPA di Pistoia, Leo è stato ritrovato abbandonato in un campo con un grave zoppia che gli impediva di camminare. Intervenuti immediatamente in suo aiuto insieme ai volontari della sezione locale dell’ENPA, l’agnello, di circa un anno, è stato condotto presso la clinica veterinaria del dott. Leonetti, specializzato anche nella cura di animali selvatici ed esotici.

Steccato per la frattura riscontrata ad una zampa e sterilizzato, Leo è rimasto in convalescenza post operatoria presso la clinica per una quindicina di giorni. Una volta guarito, è stato portato presso l’Oasi dell’associazione Earth Altopascio, un santuario che accoglie cavalli, conigli, maiali e tanti altri animali da “ex reddito” o salvati da situazioni di difficoltà.

Non appena liberato, Leo ha fatto subito amicizia con i due maiali presenti nel suo spazioso recinto, con i quali è scattato amore a prima vista. Gli Angeli blu dell’OIPA di Pistoia vanno a trovarlo ogni settimana, Leo ora sta bene ed è felice di godersi una libertà che non ha mai conosciuto. Il suo triste destino, quello a cui sono condannati tutti gli animali considerati “da reddito”, è stato cambiato grazie all’unione di OIPA, ENPA ed Earth Altopascio, che hanno collaborato in grande sinergia per salvarlo.

Nessuno gli farà del male, nessuno lo mangerà, perché proprio come disse l’inventore dei Kellog’s con una frase diventata celebre “Non mangerò mai niente che abbia avuto gli occhi”: una volta che sai guardare la luce e la vita negli occhi di un animale, non puoi più mangiarlo.

Chi desiderasse sostenere a distanza Leonardo può offrire il proprio contributo con un’offerta libera che aiuterà i volontari nell’acquisto di cibo e nelle spese per il suo mantenimento. Grazie!

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