Agli inizi dello scorso mese di luglio sono stati soccorsi due giovani barbagianni da poco involati dal nido. Evidentemente questo loro primo volo non deve essere andato nel migliore dei modi, difatti si sono dispersi dai genitori e finiti in mezzo ad una strada.
Uno è stato investito da un’auto, mentre l’altro deve esser stato preso solo di striscio. Entrambi immediatamente portati alla clinica Brunetti, hanno lì ricevuto tutte le cure necessarie.
L’esemplare reduce dall’impatto con la macchina purtroppo non ce l’ha fatta, mentre l’altra, molto probabilmente una femmina, oltre all’evento traumatico non era più stata alimentata dal momento del involo, per cui in uno stato di denutrizione molto severo. È a questo punto che ci é stata affidata con lo scopo di farle recuperare tutto il peso mancante, compito abbastanza arduo in quanto era talmente debole da non riuscire a reggersi in piedi né abbozzare un’ombra di difesa, né di cibarsi ,né ingoiare autonomamente.
Dopo un po’ di giorni, avendo recuperato l’energia fisica necessaria, è stata spostata in una grande voliera esterna a lei dedicata, anch’essa con una parte oscurata, così da poter risultare il giusto ambiente per un rapace notturno.
Non appena verificata la sua capacità predatoria è stata reimmessa in natura con successo, contro ogni previsione iniziale.
Tutto il percorso sopra citato,della durata di circa due settimane, è stato seguito passo passo dal dottor Brunetti, il quale ha fornito i suggerimenti ed i consigli necessari per poter raggiungere questo straordinario risultato.
Chi desiderasse sostenere l’importante attività dell’OIPA di Pistoia a salvaguardia di tanti volatili altrimenti ignorati, può offrire il proprio contributo con un’offerta che li aiuterà nell’acquisto di mangime adatto alle varie specie, delle voliere e delle cure veterinarie.